Tag: Femminismo

23/24 – “Zone di gioia celesti”: i carteggi femminili

23/24 – “Zone di gioia celesti”: i carteggi femminili

Immagine in copertina: elaborazione grafica di Celeste Aresu Incontro del 15 marzo 2024 Quinto incontro del ciclo 2023-2024, Parlarne tra amiche. Raccontarsi e ri-conoscersi nella relazione con le altre Laura Fortini, Scrivere lettere come forma della relazionalità. Intorno agli epistolari di de Céspedes, Ginzburg, Morante 

“Zone di gioia celesti”: i carteggi femminili

“Zone di gioia celesti”: i carteggi femminili

Dio sa perché scrivo soltanto oggi. Ti ho scritto innumerevoli lettere – per ringraziarti, perché mi manchi, e pensandoti con un senso nuovo d’intimità e di tenerezza. Il problema è che per scrivere si deve smettere di pensare; e poi, si può pensare comodamente, scrivere 

23/24 – Oltre lo specchio: conflitti e fantasmi

23/24 – Oltre lo specchio: conflitti e fantasmi

Immagine in copertina: elaborazione grafica di Celeste Aresu

Incontro del 17 febbraio 2024

Quarto incontro del ciclo 2023-2024, Parlarne tra amiche. Raccontarsi e ri-conoscersi nella relazione con le altre

Silvia Vegetti Finzi, La mela avvelenata: funzione dell’invidia nella relazione tra donne in Gustavo Pietropolli Charmet e Massimo Cecconi (a c. di), L’invidia. Aspetti sociali e culturali, Scheiwiller 1990

Luisa Muraro, Le ragioni che una donna può avere di odiare la sua simile in Patricia Highsmith, Piccoli racconti di misoginia, La Tartaruga nera 1984

Patricia Highsmith, Piccoli racconti di misoginia (selezione), Bompiani 2012

Oltre lo specchio: conflitti e fantasmi

Oltre lo specchio: conflitti e fantasmi

Una donna può competere con un uomo ma può, a mio avviso, invidiare veramente solo un’altra donna. Silvia Vegetti Finzi, La mela avvelenata: funzione dell’invidia nella relazione tra donne Conflitto, odio, gelosia e invidia dell’altra hanno raramente trovato luoghi nei quali essere elaborati. Eppure, sono 

23/24 – Prendere forma nello sguardo delle altre

23/24 – Prendere forma nello sguardo delle altre

Immagine in copertina: elaborazione grafica di Celeste Aresu Incontro del 19 gennaio 2024 Terzo incontro del ciclo 2023-2024, Parlarne tra amiche. Raccontarsi e ri-conoscersi nella relazione con le altre Adriana Cavarero, Tu che mi guardi, tu che mi racconti: filosofia della narrazione (selezione), Feltrinelli 2009 Elena 

Prendere forma nello sguardo delle altre

Prendere forma nello sguardo delle altre

La narrazione, si sa, è un’arte delicata, essa “rivela il significato senza commettere l’errore di definirlo”. Contrariamente alla filosofia, che da millenni si ostina a catturare l’universo nella trappola della definizione, la narrazione rivela il finito nella sua fragile unicità e ne canta la gloria.

Adriana Cavarero, Tu che mi guardi, tu che mi racconti: filosofia della narrazione

Adriana Cavarero, in uno dei suoi libri più conosciuti, lavora sul paradosso dell’essere “narrate”: cosa accade quando due donne si “raccontano” vicendevolmente? Di chi è la vita “narrata”? E in essa ci può essere verità? La risposta della filosofa è sorprendente e ci porta dentro la corporeità delle vite vissute, delle vite raccontate e di quelle, soprattutto, che si sono saldate assieme nel nome del medesimo desiderio politico. La sisterhood, la sorellanza femminista, nasce attraversando lo sguardo delle altre e facendosene attraversare, con la consapevolezza che potranno nascerne conflitti. Ma con la speranza, anche, che così s’intessano nuove epistemologie.

19 gennaio 2024, ore 16:00 – aula IV, I piano (anziché aula seminario)
Modera: Maria Serena Sapegno
Materiali: Adriana Cavarero, Tu che mi guardi, tu che mi racconti: filosofia della narrazione (selezione), Feltrinelli 2009; Elena Vacchelli, L’idea di “sorellanza” nelle epistemologie femministe: l’eredità dell’autocoscienza in Sorelle e sorellanza nella letteratura e nelle arti, a cura di Claudia Cao e Marina Guglielmi, Franco Cesati Editore 2017

Intervengono: Maria Bianco, Gabriella De Angelis, Maria Giulia Mancuso Prizzitano

L’incontro è il terzo del ciclo di seminari 2023-2024 dal titolo Parlarne tra amiche. Raccontarsi e ri-conoscersi nella relazione con le altreL’evento si può seguire a distanza inviando un’e-mail all’indirizzo sguardisulledifferenze@gmail.com.

Immagine in copertina: elaborazione grafica di Celeste Aresu

 

 

La strana sensazione di essere simili. L’amicizia tra Katherine Mansfield e Virginia Woolf

La strana sensazione di essere simili. L’amicizia tra Katherine Mansfield e Virginia Woolf

Il rapporto tra le due scrittrici è al centro del libro di Sara De Simone, Nessuna come lei. Katherine Mansfield e Virginia Woolf: storia di un’amicizia, edito da Neri Pozza (2023) e vincitore del Premio Rapallo per la saggistica. Proprio Virginia Woolf, in A Room 

“Il femminismo è stata la mia festa”. Riconoscimento e soggettività femminista in Carla Lonzi

“Il femminismo è stata la mia festa”. Riconoscimento e soggettività femminista in Carla Lonzi

Il femminismo ha inizio quando la donna cerca la risonanza di sé nell’autenticità di un’altra donna perché capisce che il suo unico modo di trovare se stessa è nella sua specie. Rivolta Femminile La citazione è tratta da Significato dell’autocoscienza nei gruppi femministi di Rivolta 

23/24 – “Il femminismo è stata la mia festa”. Riconoscimento e  soggettività femminista in Carla Lonzi

23/24 – “Il femminismo è stata la mia festa”. Riconoscimento e soggettività femminista in Carla Lonzi

Immagine in copertina: elaborazione grafica di Celeste Aresu

Incontro del 17 novembre 2023

Primo incontro del ciclo 2023-2024, Parlarne tra amiche. Raccontarsi e ri-conoscersi nella relazione con le altre

Rivolta Femminile, Significato dell’autocoscienza nei gruppi femministi (1972), in Sputiamo su Hegel. La donna clitoridea e la donna vaginale e altri scritti, a cura di Carla Lonzi, Scritti di Rivolta Femminile, Milano 1974

Carla Lonzi, Taci, anzi parla. Diario di una femminista, Scritti di Rivolta Femminile, Milano 1978

Gabriella Paolucci, Amiche. Figure dell’amicizia femminile e femminismo, in «Memoria», n. 32 (1991)

2023-2024 | Parlarne tra amiche. Raccontarsi e ri-conoscersi nella relazione con le altre

2023-2024 | Parlarne tra amiche. Raccontarsi e ri-conoscersi nella relazione con le altre

Il Laboratorio Sguardi sulle differenze torna con un nuovo ciclo di seminari per l’anno accademico 2023-2024 (XXIV ciclo). Gli otto incontri, che si terranno da novembre a giugno, mettono a tema le complessità delle relazioni tra donne toccando alcuni nodi cruciali: autocoscienza, sodalizi intellettuali, sorellanza