Sconfinate: giornata finale

Come ogni anno, il Laboratorio vi invita alla giornata di chiusura del ciclo dedicata alle arti, alla letteratura e alle rappresentazioni. Il viaggio, tema del ciclo 2022-2023, si declina nei racconti e nelle esperienze delle nostre relatrici, intrecciandosi con riflessioni di ampio raggio: casa, movimento, nomadismo, migrazione, ma anche autorappresentazione e creatività, mito, drammaturgie corporee e narrazioni. Una moltitudine di voci partecipa alla messa a fuoco di un discorso nato plurale e che vogliamo mantenere aperto, corale.

16 giugno, ore 10:00 – aula II (sede centrale)
Sconfinate: rappresentazioni del viaggio nella letteratura e nelle arti visive

MATTINA ore 10: modera Claudia Marsulli

Cristina Comencini, Tappe di una nuova storia
Fabrizia Giuliani, La lingua oltre i confini
Flavia Cristaldi, Donne in movimento: la doppia emigrazione di Nonna Zelda

pausa ore 11:30

Cristina Simonelli, Paso doble. Pochi metri per cambiare punto di vista
Martina Manfredi Selvaggi e Lorenza Moretti, Proiezione del cortometraggio “Tre frutti e non meno di tre: racconti di un Laboratorio in viaggio”

POMERIGGIO ore 15.30: modera Sara De Simone

Carla Subrizi, Viaggiare nella storia e tra le storie: Chantal Akerman, Dora García, Nancy Spero, Fiamma Montezemolo, Grazia Toderi
Daniela Palmeri, Drammaturgie sommerse: la rappresentazione delle donne che migrano
Rita Debora Toti e Maria Giulia Prizzitano, L’horror perturbante di Nanny: attraversamenti di genere, tra miti e identità migranti

pausa ore 17:00

Lauretta Salvini, Claudia Marsulli, Giulia Proietti, Topografia del desiderio: fantascienza e oltre
Laura Pugno e Lauretta Salvini, A proposito di Sirene: dialogo a due voci

 

Scrittrici fuori programma: in viaggio con Clara Sereni

Il terzo e ultimo incontro del ciclo Scrittrici italiane fuori programma è dedicato alla vita e all’opera di Clara Sereni.

13 maggio 2023, ore 10:00 – aula di geografia (2° piano Sede Centrale)
In viaggio con Clara Sereni
Modera:
Gabriella de Angelis
Materiali: Clara Sereni, Il lupo mercante, Rizzoli, 2007
Intervengono:
Daniela Brogi, Valeria Parrella, Giulia Proietti, Giulia Muraglia

L’incontro è il settimo del ciclo di seminari 2022-2023 dal titolo Ed il viaggiar m’è dolce a quanto pare… Spazi, tempi, corpi nei pensieri delle donne. L’evento si può seguire a distanza inviando un’e-mail all’indirizzo sguardisulledifferenze@gmail.com.

Guarda la registrazione dell’evento

Intergenerazionalmente: un appuntamento del ciclo MITICA!

15 aprile alle 16:30Casa internazionale delle donne

MITICA! è il titolo di una serie di incontri organizzati dalla Redazione di DWF in memoria di Paola Masi, la storica redattrice della Rivista recentemente scomparsa. Paola Masi è stata anche il cardine, insieme a Maria Serena Sapegno, della collaborazione tra DWF e il Laboratorio Sguardi sulle differenze

Cominciato oltre vent’anni fa, il dialogo fra il Laboratorio e la Rivista ha alimentato una ricca riflessione sulle tematiche comuni, animato iniziative congiunte e portato alla realizzazione di quattro pubblicazioni collaborative.

All’appuntamento del 15 aprile, il Laboratorio Sguardi sulle differenze partecipa con una riflessione su eredità e/o memoria, sul ruolo strategico dell’intergenerazionalità, sul potere e sulla possibilità di sviluppare e legittimare punti di vista differenti all’interno di uno spazio di formazione. A partire da questi nodi cruciali le partecipanti del Laboratorio discuteranno con Paola Stilliferi e con le donne di DWF.

Qui i dettagli dell’intero ciclo

Il lungo viaggio di Fedra e Cassandra: riscritture maschili e femminili di figure della tragedia

Dal 17 ottobre 2018 al 23 gennaio 2019

Il corso intende presentare e condividere con insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado una prospettiva di lettura dei testi che unisca la tematica della lunga durata a quella di genere, proponendo l’approfondimento di alcune riscritture compiute da autrici che, nel corso del Novecento, hanno lavorato su figure e opere della letteratura classica.

Che cosa accade ad un testo, ad un personaggio durante i secoli? In che modo la tradizione ogni volta lo interpreta e lo trasforma? E che cosa accade quando a farlo è una scrittrice e non uno scrittore? Quale continuità e quali torsioni possiamo rintracciare in questi personaggi, nel dialogo che un’autrice instaura con loro e con la tradizione che li ha trasmessi? E perché può essere stimolante presentare a scuola percorsi che, insieme allo studio della letteratura  antica, propongano anche la sua proiezione nei secoli successivi e diano spazio alle diverse operazioni letterarie di riscrittura che alcune importanti scrittrici realizzano?
Con l’intervento attivo dei docenti stessi, si cercherà di rispondere a queste domande, leggendo ed analizzando i testi in una prospettiva insieme filologica ed ermeneutica. Il corso prevede anche una lettura sperimentale ad alta voce delle opere analizzate come esperienza attiva e collettiva del testo.

L’iniziativa formativa è presente sulla piattaforma SOFIA

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